Chitarrista, interprete, compositore, didatta. Professionista dal 1987
Considerato dalla critica e dal pubblico fra i maggiori esponenti del chitarrismo Italiano, ha sviluppato un linguaggio trasversale fra le varie discipline stilistiche e tecniche della chitarra nei vari generi, suscitando interesse e apprezzamenti nel contesto della musica jazz e nell’ambito della chitarra classica. E’ uno dei pionieri della didattica Italiani per la chitarra moderna. In oltre 30 anni di esperienza, hanno studiato con lui centinaia di allievi italiani e stranieri, molti dei quali oggi affermati professionisti. Segue un metodo di lavoro finalizzato alla preparazione dei candidati all’esame di ammissione alla triennio di jazz e di chitarra Pop/Rock e di supporto per il conseguimento degli esami relativi al corso di chitarra e al biennio di specialistica. . Lo stile chitarristico e compositivo sono il risultato della maturazione delle diverse esperienze musicali nel Jazz ,nella musica classica , nel Flamenco e nella musica Brasiliana, oltre che l’inevitabile influenza indiretta del Blues e del Rock, essendo cresciuto nel periodo di maggior diffusione mediatica e discografica di questi generi musicali in Italia . Utilizza prevalentemente la chitarra classica e la chitarra a dodici corde, ma anche le chitarre elettriche o semiacustiche, esibendosi sia in veste di solista sia in ensemble musicali (dal duo chitarristico al quintetto con vari strumenti, fra cui la fisarmonica, il vibrafono, le tastiere elettroniche, le percussioni). La melodia Italiana e la tradizione del “bel canto” sono stati da sempre il filo conduttore di tutto il suo percorso artistico, caratterizzato da una sensibilità lirica innata, ispirata alla tradizione melodica Italiana, oggi ancor più presente e riconoscibile grazie anche ad una maturazione ed una sensibilità percepibile nell’ascolto di tutte le sue interpretazioni e composizioni.
Curriculum musicale e didattico (sintesi).
Premio “Summertime in jazz” 1992 per nuovi talenti del jazz Italiano. Ha suonato ed inciso fra gli anni 80 e 90 con alcuni fra i musicisti Italiani più noti all’estero, fra i quali Massimo Urbani, Fulvio Sisti, Stefano Bollani, Antonello Salis, Luca Flores. Fra gli stranieri Marvin Smith, Vana Gerig, il trombettista Kenny Wheeler ed il chitarrista Ralph Towner.Oltre alle produzioni discografiche,ha collaborato con la rivista mensile “Chitarre” dal 1992 al 1994 tenendo una rubrica di trascrizioni con spartiti manoscritti di assoli inediti di alcuni noti chitarristi di quel periodo ( Robben Ford,Pat Metheny, Frank Gambale e altri ) e ha pubblicato nel 1998 un manuale di “Armonia e improvvisazione” per la casa editrice Bèrben, ritenuto dalla critica e dal pubblico uno dei migliori metodi per la chitarra moderna. Dal 2009 è Endorser della “Peerless” per le chitarre Archtop.Ha insegnato chitarra jazz ,teoria dell’improvvisazione e musica di insieme presso la Scuola Lizard di Fiesole dal 1990 al 1998,presso l’Accademia Musicale di Firenze dal 1995 al 2013 e presso il Cam Firenze scuola di musica di Scandicci dal 1992 al 2001.Ha collaborato come insegnante di chitarra presso la “Sarah Lawrence College” nella sede di Firenze.Attualmente e’ docente di chitarra Jazz e chitarra moderna presso la “Scuola comunale Giuseppe Verdi” di Prato e presso l”Accademia Europea” con sede in Firenze. Collabora inoltre con altre associazioni e istituzioni tenendo seminari e corsi speciali sulla chitarra.(“Mc. music school ” Potenza , “Pensieri chitarristi” di Pisa , “Officine sonore” ex fila Firenze e altri).E’ membro di commissione nella giuria del concorso chitarristico “Davide Lufrano” fino dalla prima edizione tenutasi nel 2015.
Biografia e percorso apprendistato.
Apprende i primi rudimenti musicali dal padre, diplomato in violino e poi batterista professionista. All’eta’ di dodici anni si dedica alla chitarra acustica e si appassiona al repertorio Rag-Time e Fingerpicking , trascrivendo ad orecchio alcuni brani di Scott Joplin dalle versioni per pianoforte. All’età di quindici anni scopre il Jazz, la musica Brasiliana (da cui e’ particolarmenta influenzato) ed il Flamenco. Studia con i maestri Paolo Romagnoli e Giancarlo Sicuteri con quali affina il linguaggio jazzistico.Si perfeziona con i corsi di Riccardo Bianchi presso il Cam Firenze e presso i master di Umbria Jazz e Siena Jazz. Inizia a studiare il repertorio classico per chitarra con i Maestri Alvaro Company , Nuccio D’Angelo e Carlo Mascilli Migliorini , con particolare interesse alla musica Barocca e al repertorio chitarristico del 900. Fra la fine degli anni ottanta e i primi anni novanta frequenta seminari e stage di perfezionamento nel jazz, con Pat Metheny, Jim Hall, Joe Pass, Joe Diorio, Mike Stern e Ralph Towner, con il quale ha anche occasione di suonare in una breve performance nel 94 iniziando, l’anno successivo, il percorso che lo porterà alla stesura di un manuale di “Armonia e improvvisazione” edito dalla casa editrice Bèrben e divenendo, nel decennio seguente, uno dei didatti piu’ richiesti per la chitarra contemporanea, svolgendo al tempo stesso una intensa attività’ di concerti e di ricerca, che lo vedono ancor oggi impegnato in nuovi percorsi e approfondimenti nella sua attività’ di insegnante e musicista.